La scelta della tipologia di acqua ossigenata riveste un ruolo importante nella colorazione per capelli. Difatti, cambiando i volumi dell’attivatore, cambierà anche la resa della nuance che abbiamo scelto: spesso, per timore di sbagliare, tendiamo ad affidarci al classico 20 volumi in luogo di altre concentrazioni del perossido di idrogeno (l’acqua ossigenata), persino quando dobbiamo schiarire i capelli. Il timore più inflazionato? Quello che l’attivatore a 30 volumi non abbia la stessa copertura sui capelli bianchi rispetto al 20 volumi. Ma sarà realmente così? Scopriamolo insieme con questo piccola guida!

  • L’0ssigeno a 30 volumi viene utilizzato in fase di schiaritura: a seconda del rapporto di diluizione colore-acqua ossigenata, possiamo ottenere diversi effetti di lighten sulle nostra chioma. Nel caso del mix 1:1, l’ossigeno a 30 volumi colora e schiarisce fino a 2 toni. Ciò significa che, partendo da un 6 naturale (biondo scuro), possiamo arrivare ad un 8 (biondo chiaro) come altezza di tono- con una colorazione cosmetica tradizionale, questa considerazione non vale per i superschiarenti.
  • L’altro rapporto di diluizione che possiamo rinvenire sulle confezioni della tintura è 1:1,5. In questo caso il mix prevede una maggiore quantità di ossidante e questo si riverbera sul risultato finale. Infatti, se la colorazione riporta questo mixing ratio (rapporto di diluizione) possiamo schiarire la nostra chioma di ben tre toni. Riprendendo l’esempio di prima, se partiamo da una base biondo scuro (6 come altezza di tono), possiamo arrivare ad un 9 (biondo chiarissimo). Come già ribadito al punto precedente, queste considerazioni valgono per la colorazione cosmetica tradizionale, non per i superschiarenti.
  • L’ossigeno a 30 volumi ha la stessa copertura sui capelli bianchi di quello a 20 volumi: la quantità minima di ossigeno che occorre per attivare completamente il processo di ossidazione è quella contenuta nel perossido di idrogeno a 20 volumi. Ciò significa che la copertura sul capello bianco sarà la medesima, l’unico parametro che varia è il livello di schiaritura raggiungibile.
  • In commercio possiamo trovare due diciture equivalenti per indicare questo tipo di ossigeno: quella in volumi (30, appunto) e quella in percentuale (9%). Indicano esattamente la stessa concentrazione dell’acqua ossigenata.

Spero che questa mini guida sull’attivatore a 30 volumi vi sia tornata utile! Che tipo di concentrazione utilizzate per la colorazione?