Come possiamo schiarire di qualche tono la nostra chioma colorata, senza passare necessariamente dal decolorante? I capelli trattati non possono essere schiariti da un’altra colorazione cosmetica, e questo vale anche per i superschiarenti. Spesso e volentieri incappiamo nell’errore di applicare una tintura più chiara rispetto al nostro colore cosmetico, con la vana speranza che la capigliatura diventi bionda. Se ci avete già provato, saprete benissimo che l’unico effetto ottenuto è quello di una sgradevole barratura: la ricrescita naturale (i primi due cm) risultano biondi, ed il resto, le lunghezze, scure, come prima di iniziare a colorarle. Vediamo insieme cosa possiamo fare: non vi prometto chiome bionde platino ma un paio di toni li schiariamo!

SCHIARIRE SENZA DECORANTE: UNA PREMESSA IMPORTANTE

Come già accennato nell’incipit, se decidiamo di schiarire senza decolorante non possiamo aspettarci di passare da un castano chiaro (5 come altezza di tono) ad un biondo platino (10 come altezza di tono). Questo genere di schiariture, su un capello già trattato cosmeticamente, sono possibili solo ricorrendo al decolorante. Viceversa, se vogliamo movimentare la capigliatura con qualche méches od un balayage più chiaro di un paio di toni rispetto al nostro colore, si aprono nuove prospettive: possiamo ricorrere a delle particolari colorazioni in grado di schiarire anche un capello già trattato in precedenza. Si chiamano “contrast” e mediante esse possiamo raggiungere delle schiariture naturali senza decolorare…provare per credere!

PRIMO ESPERIMENTO CON IL CONTRAST MIELE

Ho testato il contrast color Miele del brand Vitastyle per valutare l’effettivo potere schiarente di questa tipologia di colorazioni. Premetto che per tutti gli “esperimenti sul campo” ho utilizzato esclusivamente acqua ossigenata a 40 volumi, poiché volevo saggiare il massimo potenziale di schiaritura. La base di partenza è un 5, un castano chiaro naturale cosmetico: quanto schiarirà il contrast abbinato ad un attivatore a 40 volumi?

Dopo aver debitamente seguito le istruzioni concernenti il mix colore-acqua ossigenata del brand (in questo articolo parlo proprio di come miscelare il colore e l’acqua ossigenata), ho atteso i canonici 40 minuti ed il risultato è questo, mostrato nelle foto sotto.

Il risultato è stato il passaggio da un 5, un castano chiaro, ad un 6, ovvero un biondo scuro. Il contrast Miele è riuscito a schiarire un tono: considerando che il colore di partenza era cosmetico, non naturale, e considerando che non abbiamo utilizzato né decapanti né decoloranti, possiamo accontentarci!

SECONDO ESPERIMENTO CON IL CONTRAST MIELE

In seconda battuta ho deciso di provare il contrast miele Vitastyle su una base più chiara, ossia un 7 (biondo).

Anche in questo caso, ho abbinato la colorazione Contrast Miele ad un attivatore a 40 volumi: il risultato è il medesimo della base più scura, ha schiarito di un tono portando i capelli ad un altezza tonale 8 (biondo chiaro).

CONCLUSIONI: A CHI CONSIGLIEREI IL CONTRAST MIELE?

Il contrast miele Vitastyle, abbiamo visto, non porta a delle schiariture pazzesche, si limitano ad un solo tono. Se la vostra chioma è già trattata con altre colorazioni più scure e volete schiarire di tre toni ed oltre, beh, non vi resta che ricorrere al decapaggio oppure alla decolorazione. Lo trovo un prodotto indicato a chi vuole ottenere un effetto sunkissed, con schiariture delicate e naturali: un giusto compromesso per ravvivare la chioma con delle mèches o un balayage senza ricorrere alla decolorazione.

Avete mai provato a schiarire la capigliatura senza decolorare? Se sì, con quali risultati?