Quante volte abbiamo sospirato davanti allo specchio dopo aver scoperto che la tintura appena fatta non ha coperto completamente i capelli bianchi? I capelli non più pigmentati, ahimè, sono generalmente più resistenti alle tinture e in alcuni casi necessitano di un passaggio preliminare che aiuti l’assimilazione della colorazione cosmetica. Soprattutto quando si parla di un’elevata percentuale di capelli bianchi, l’assorbimento della tintura potrebbe essere solo parziale, creando così un antiestetico effetto di “trasparenza” del capello canuto. Una tecnica sapientemente utilizzata nei saloni di bellezza dagli hair stylist è senza dubbio quella della prepigmentazione. Di cosa si tratta? Vediamolo nel dettaglio!

LA PREPIGMENTAZIONE: DI COSA SI TRATTA

La prepigmentazione è una tecnica che si esegue in presenza di una ricrescita parzialmente o completamente bianca per preparare il capello ad assorbire al meglio la colorazione cosmetica. Essa consiste nell’applicazione di una colorazione pura, senza l’aggiunta di acqua ossigenata, prima della stesura del colore prescelto. In questo modo è possibile raggiungere congiuntamente due obiettivi importanti per una perfetta copertura della capigliatura: il primo è quello di aprire le squame del capello– grazie all’azione degli alcali presenti nel colore– e quindi di aiutare la penetrazione del composto colorante all’interno della fibra capillare; il secondo risultato è quello di ricreare un sottotono sul capello bianco, propedeutico alla tonalizzazione vera e propria effettuata con la colorazione ad ossidazione.

l’odiosa ricrescita bianca!

PREPIGMENTAZIONE: TUTTO L’OCCORRENTE

Per eseguire correttamente la prepigmentazione occorrono fondamentalmente tre prodotti:

  • il colore obiettivo: da intendersi come la nuances che vorremmo ottenere, ad esempio un castano chiaro naturale ( 5.0 sulla scala delle altezze dei toni). Ovviamente queste considerazioni valgono nel caso delle colorazioni professionali in tubo, non per i kit già pronti che solitamente si trovano al supermercato.
  • un colore di un tono più chiaro del colore obiettivo: riprendendo l’esempio di prima, se il colore obiettivo è un castano chiaro naturale, dovrò procurarmi un tubo di colorazione 6.0 (biondo scuro naturale). L’importante è avere sotto mano una raffigurazione della scala delle altezze dei toni e regolarsi di conseguenza: scegliere un colore di un tono più chiaro significa spostarsi verso il numero successivo e maggiore rispetto a quello obiettivo.
  • una confezione di acqua ossigenata a 2o volumi, in modo da avere un deposito di colore completo sul capello.
Occorrente per la prepigmentazione

COME ESEGUIRE LA PREGIMENTAZIONE STEP BY STEP

La prepigmentazione è una tecnica di hair colouring semplice ma efficace, assolutamente da provare in caso di ricrescita completamente bianca. Occorrono 15 minuti in più di un trattatamento colorante eseguito in maniera tradizionale, ma il risultato ripagherà sicuramente l’attesa! Vediamo come realizzarla:

1- Stendere sulle radici una colorazione cosmetica pura (ossia senza l’aggiunta di acqua ossigenata) di un tono più chiaro rispetto al colore prescelto. Come abbiamo già visto sopra, si tratta di applicare la consueta colorazione in tubo, di un tono più chiaro rispetto al colore che vorremmo ottenere, la quale non deve essere diluita con l’acqua ossigenata. Seguendo l’esempio riportato sopra, il colore di un tono più chiaro rispetto a quello obiettivo è il 6.0 (biondo scuro naturale)

2- Lasciare in posa per 10-15 minuti

3- Stendere il colore obiettivo (miscelato con l’acqua ossigenata) sulle attaccature, in modo da coprire tutta la ricrescita. Riprendiamo l’esempio sopra menzionato: il colore obiettivo era il 5.0 (castano chiaro naturale) e dovrà essere miscelato con l’ossidante a 20 volumi secondo le indicazioni riportate dalla casa cosmetica produttrice (le proporzioni più diffuse sono 1:1 oppure 1:1,5)

4- Una volta terminato il tempo di posa, bagnare i capelli con acqua calda ed emulsionare il colore sulle lunghezze in modo da dare uniformità alla capigliatura. In questo passaggio è possibile aggiungere anche l’eventuale eccedenza del composto preparato nella fase precedente.

5- Lasciare in posa per 5-10 minuti

6- Risciacquare copiosamente con uno shampoo post trattamento

Avevate mai provato questa tecnica? Se sì, con quali risultati? Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti!